Cartoline dalle Minors
Jeremy torna dalle ferie e riprende il suo racconto delle Minors
Ben ritrovati sodali,
pensavate forse che Jeremy vi avesse abbandonato e vi lasciasse ignari ed ignavi sulle sorti delle italiche minors?
Se avete pensato “non lo farebbe mai” avete fatto bene ed infatti eccoci di nuovo qua, dopo un periodo di meritato riposo nei mari tropicali. Scrivere di baseball su questo blog, d’altronde, è particolarmente remunerativo ed i denari sudati vanno ben spesi in resort e bevande esotiche. O credete che il sottoscritto possa accontentarsi di un calippo a Ladispoli?
Viceversa se avete pensato che mi fossi dato alla macchia ecco (puntuale come una cambiale) la prova che vi sbagliavate e, in fondo, per questo siete delle gran brutte persone…
Bando alle ciance e vediamo cosa nel frattempo è successo nelle ultime due leghe della piramide baseballistica italiana; nulla di particolare in verità, perlomeno nulla che sarebbe valso un ritorno anticipato da una più che meritata vacanza. I campionati si sono svolti regolarmente, scusate se è poco, e si è giunti al giro di boa il che significa due cose ben distinte:
- la prima è che le classifiche cominciano a delinearsi e ci possiamo anche permettere qualche pronostico su quelle che saranno le squadre interessate alla post season e che si sono risparmiate sudorini freddi grazie all'abolizione delle retrocessioni;
- la seconda è che tra meno di due mesi, il 27 luglio prossimo venturo, sarà tutto finito e pure questa ROBOANTE season 2025 ce la saremo levata dalle palle…
Cominciamo con la categoria più nobile , si fa per dire, ovvero la serie B: risalta il 1000 a cui nel girone B sta viaggiando la Sambonifacese che, con 4 gare di vantaggio su Redipuglia, teoricamente ha già strappato il tagliandino per i playoff promozione. Situazione più incerta nei gironi C e D ( quello monco), dove primeggiano rispettivamente Sala Baganza e Pesaro avanti rispettivamente di 3 e 2 gare sul più prossimo inseguitore. Lo scrivente se dovesse puntare un euro lo metterebbe comunque sul Sala perché il girone monco del Pesaro è comunque più equilibrato, parolona, malgrado il minor numero di gare che si andranno ad affrontare e lo scarto di 2 GB può comunque essere annullato nella sfida diretta. La capolista, inoltre, ha già conosciuto la sconfitta per due volte a differenza di Sala (una) e dell’imbattuta Sambonifacese…insomma tocca aspettare gli sviluppi ed i risultati per avere un’idea più chiara su chi andrà ai playoff.
Situazione particolare quella del girone A dove a fare le veci del capofila sono i JFK di Mondovì con 0,5 di vantaggio sui CABS e con gli stessi che devono recuperare una gara contro il non irresistibile Rho (sull’acronimo JFK mi domando se si riferisca al famoso John Fitzegerald Kennedy, semplice curiosità). Bellissimo verrebbe da dire, con due squadre che si giocano l’accesso al baseball di fine estate rispondendo colpo su colpo…peccato che sia tutto inutile, visto che i JFK hanno accanto al loro nome i tre asterischi che, come la lettera scarlatta, indicano la colpa dell’inosservanza della norma u18 e che automaticamente li esclude dalla lotta. Rimane come unico ostacolo Piacenza che segue a 3 gare di ritardo e che difficilmente potrà risalire la china sino al punto di infastidire la coppia al comando…
Sul resto cosa dire se non che tutte le altre squadre giocheranno solo per giocare vista la mirabolante decisione di abolire le retrocessioni? Si capisce che personalmente continuo a trovarla una decisione infausta e totalmente errata?
Sicuramente ringrazieranno ORL Lodi, Vicenza ed Arezzo che occupano l’ultimo posto nei gironi A,B e C. Da notare a tal proposito come ORL Lodi sia anche asteriscata, norma u18, e sia stata promossa mediante richiesta di ripescaggio: lecito pensare che abbiano evidentemente o sottovalutato la categoria o sopravvalutato il proprio organico, visti i risultati. Non vale neanche il discorso “promuoviamo i giovani talenti” vista appunto la mancanza anche del solo u18 richiesto dalla categoria, alle brutte anche solo come DH.
Diverso il discorso dell’Arezzo: tra essi gli under non mancano, visto che la società si appoggia fortemente alla Cervelli Academy, fino al punto di utilizzarne il campo nelle partite casalinghe malgrado i 150 km di distanza dalla sede originale. Arezzo, per giunta, pare non avere nemmeno una categoria giovanile iscritta ai campionati regionali: pare quasi un leasing della società aretina per accedere alla B bypassando la C. I risultati tuttavia non danno manforte a questo “progetto” vista la classifica, le statistiche individuali e di squadra: dalla più grande fucina di talenti d’Italia, a detta di molti, credo sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di più, specialmente ricordandoci che si parla pur sempre di Serie B, terza serie.
Ad onor del vero va comunque riconosciuto che la formazione è probabilmente la più giovane dell'intera B, un approccio alla categoria che dovrebbe essere assai più diffuso (con formazioni che schierano anche 4 o 5 "import" a lineup ad ogni partita). Si vede davvero che antepongono la formazione al risultato sportivo e quindi avevano preventivato, forse, un campionato particolarmente sottotono o comunque non di prima fascia. Come che sia comunque pare essere stato decisamente provvidenziale, almeno fino a questo punto, il famoso "tutti salvi" decretato dal presidente Mazzieri.
Per quanto riguarda le statistiche individuali invece emerge un solo nome ed è quello di un giocatore dei JFK, tal PADILLO GAMBOA Pedro Josè che domina la B con un 630 di avg (19 doppi, 3 HR) e lo condisce con un più che buono 0,75 di ERA in 22 ip. Non ci è dato sapere, per nostra ignoranza, se si tratta di un frutto del vivaio monregalese o di un import, ma in entrambi i casi i numeri stanno dando ragione o a chi lo ha curato nel vivaio o a chi lo ha ingaggiato, numeri che sicuramente dovrebbero essere un buon viatico per la categoria superiore.
Veniamo adesso al girone dantesco della serie C a cui non possiamo dedicare un’analisi attenta come quella appena riservata alla serie cadetta per due motivi principali: il primo è che e classifiche di ogni girone sono viziate dalla presenza di seconde squadre o squadre fuori classifica e, fidatevi una volta tanto, sarebbe un lavoraccio trovare il bandolo della matassa; la seconda è che capita di sovente che le squadre vincitrici del raggruppamento rinuncino ai playoff, sapendo di non poter ambire ad una categoria superiore sia per struttura societaria che per roster.
Detto questo ci sbilanciamo su almeno un pronostico, ovvero il Foggia Red &Black che è primo nel minigirone a tre squadre della Puglia e che con buona probabilità andrà a giocarsi i playoff per una categoria in cui era già presente il Foggia Fovea Embers, da cui sono “nati” in coabitazione, e che ha quest’anno rinunciato sia alla serie B che alla serie C. Semplicemente favoloso. Poi ditemi che ci si annoia, eh...
Passando dai pronostici alle certezze vediamo che il quadro dei playoff vede comunque già una candidata sicura, ovvero gli SHARDANA che brindano al raggiungimento degli stessi in quanto UNICA squadra sarda della categoria; non male come risultato e strategia, se si corre da soli si arriva primi per forza…
La buona notizia in tutto questo marasma, comunque, rimane una e solo una : manca poco più di un mese e mezzo e poi, pure sto baseball 2025, se lo semo levato dalle palle…
Ad maiora
Jeremy Brown